LO STUDIO OSSERVAZIONALE ‘SCUOLE EuCARE’
Lo studio osservazionale EuCARE SCHOOLS era uno studio del progetto EuCARE.
‘EuCARE: European Cohorts of Patients and Schools to Advance Response to Epidemics’ è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nel quadro di ‘Horizon Europe’ per combattere il COVID-19.
Lo studio osservazionale EuCARE SCHOOLS mirava a valutare l’infezione da SARS-COV-2 nelle scuole e a indagare l’efficacia delle misure di prevenzione e la dimensione psicologica di alunni e insegnanti.
PERCHÉ ERA IMPORTANTE?
L’epidemia di COVID-19 ha avuto un enorme impatto sulle scuole e lo sta ancora avendo.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha più volte sottolineato che la più grande interruzione scolastica della storia, dovuta alle misure di COVID-19, non deve privare i bambini e i giovani della loro educazione e del loro sviluppo.
Erano necessarie scelte equilibrate per minimizzare il rischio di infezioni e al tempo stesso ridurre i danni derivanti dalla riduzione dell’offerta educativa e dei tempi di socializzazione.
Per fare scelte consapevoli, era necessario studiare nella vita reale e su un campione ampio e vario quali erano i rischi di contagi nelle scuole e i danni associati alle diverse misure COVID-19. Un’ampia partecipazione allo studio chi ha permesso di ampliare le nostre conoscenze su questo tema cruciale e di sostenere scelte consapevoli.
OBIETTIVI DELLO STUDIO
Più in dettaglio, lo studio ha i seguenti obiettivi:
- Studiare i contagi della SARS-COV-2 nelle scuole e confrontarli nelle diverse ondate della pandemia.
- Valutare lo stato psicologico degli studenti durante le pandemie di coronavirus: sentimenti negativi e positivi durante le quarantene, preoccupazioni e aspettative sulla ripresa della scuola in presenza, valutati da questionari standardizzati.
- Valutare le diverse misure di prevenzione adottate nelle diverse classi tenendo conto delle varianti e della vaccinazione (le misure di prevenzione includono: distanze tra i banchi, uso delle mascherine, distanziamento durante la pausa pranzo, uso di bolle, attività extra-scolastiche).
- Studiare i cambiamenti delle misure di prevenzione come il distanziamento fisico, i cambiamenti della mobilità durante la pandemia e il potenziale rischio di infezione.
CHI POTEVA PARTECIPARE?
Asili, scuole materne, primarie e secondarie erano invitate a partecipare.
Tutti gli alunni, gli insegnanti e il personale non docente delle scuole invitate potevano partecipare allo studio.
COME FUNZIONAVA LO STUDIO?
Lo studio “osservava” le scuole per diversi periodi di tempo successivi.
Durante questi periodi, gli alunni, le famiglie e gli insegnanti venivano invitati a compilare alcuni questionari periodici. Venivano raccolte informazioni su persone trovate positive ai test, riguardo le vaccinazioni, la mobilità e lo stato psicologico.
I dati venivano analizzati con metodi statistici/epidemiologici e con metodi avanzati di intelligenza artificiale.
Alla fine dello studio, ogni scuola riceveva un rapporto specifico sui risultati dello studio “psicologico” nella scuola stessa.
La partecipazione era su base volontaria. I partecipanti potevano ritirare il loro consenso a partecipare in qualsiasi momento.